Gelsia si distingue ancora una volta per l’eccellente livello di soddisfazione espresso dai propri clienti. L’indagine demoscopica sul servizio offerto dai call center delle aziende che operano nella vendita dell’energia elettrica e del gas pubblicata nei giorni scorsi da ARERA, ha infatti confermato che i clienti della società del perimetro AEB (Gruppo A2A) valutano l’esperienza in modo estremamente positivo, ben al di sopra della media nazionale. I dati provengono dal XXV report sulla qualità dei servizi telefonici, condotta da ARERA nel secondo semestre del 2023 e che ha coinvolto i 35 principali operatori nazionali del settore: Gelsia ha superato il 90% in tutti i principali indicatori di soddisfazione.

L’indagine ha rivelato che Gelsia ha ottimi livelli di soddisfazione del cliente in tutte le categorie. In particolare, per la società brianzola il 93,2% dei clienti ha segnalato di aver trovato facilmente una linea libera, mentre il 96,4% ha apprezzato la semplicità del sistema di risposte automatiche. I tempi di attesa per parlare con un operatore hanno ottenuto un punteggio di gradimento del 93,2%, mentre la cortesia degli operatori ha sfiorato l’eccellenza (98,99%). A questi si aggiungono la chiarezza delle risposte, valutata positivamente dal 96,4% degli utenti e la capacità di risolvere rapidamente le problematiche con il 93,2%.

È importante sottolineare un ulteriore dato positivo: il servizio clienti di Gelsia si distingue anche per la rapidità di risposta, con un 82,5% di chiamate gestite immediatamente, a fronte del 73,6% della media nazionale.

L’indagine annuale di ARERA, prevista dal Testo integrato sulla regolazione della qualità dei servizi di vendita di energia elettrica e gas naturale, rappresenta uno strumento fondamentale per valutare la qualità del servizio offerto ai consumatori. Con risultati così significativi, Gelsia si conferma un operatore solido, impegnato non solo a soddisfare le esigenze della clientela e del territorio, ma anche a stabilire nuovi standard di qualità nel settore.

Il teleriscaldamento di Seregno diventa ancora più green. Con l’avvio della nuova stagione termica e l’accensione degli impianti, Gelsia ha infatti messo in funzione le nuove caldaie ad alta efficienza che consentiranno di tagliare in maniera rilevante le emissioni inquinanti e ottimizzare i consumi energetici.

Il revamping della centrale di teleriscaldamento di Seregno rappresenta un importante passo avanti per l’efficienza energetica del territorio. Grazie a un investimento significativo di 2,1 milioni di euro, la centrale è stata oggetto di interventi tecnologici che porteranno a una riduzione del metano necessario alla produzione del calore nell’area interessata. Questo sforzo si traduce in un risparmio ambientale considerevole, evitando l’emissione di di 5.000 tonnellate di CO2 ogni anno, equivalenti all’anidride carbonica assorbita da oltre 32.000 alberi.

La riqualificazione della centrale ha riguardato, in particolare, la sostituzione di un cogeneratore da 6 MW e di una caldaia da 12 MW, con tre nuove caldaie modulari ad alta efficienza. Questi interventi permetteranno a Gelsia di ottimizzare l’uso del metano, riducendo significativamente l’impronta fossile della struttura. Con l’avvio della stagione termica (2024-2025), infatti, gli impianti sono pienamente operativi, offrendo un servizio ancora più efficiente e sostenibile.

In questo contesto si inserisce anche l’impianto fotovoltaico installato su un capannone industriale nell’area di via Londra, precedentemente incentivato dal Terzo Conto Energia. Attivo dal 2011, l’impianto è stato completamente rinnovato per continuare a supportare la centrale vicina nello scambio energetico, con un incremento dell’efficienza dei moduli che è passata dal 79% al 94%.

Il progetto si è sviluppato su più livelli di intervento: dalla fase di analisi avviata a marzo 2023, che ha preceduto la sostituzione del cogeneratore e delle caldaie avvenuta l’estate scorsa, fino al recente completamento del revamping dei pannelli solari per la produzione di energia elettrica collegati alla centrale di via Londra.

Il risultato è un significativo progresso per Seregno nel percorso verso un constante miglioramento in chiave sostenibile: grazie a questo intervento sarà migliorata l’efficienza del teleriscaldamento cittadino che dal 2004, con i suoi 15km di rete, riscalda oltre 420 utenze.

Gelsia continua a rafforzare la propria presenza nel settore dell’efficienza energetica. La scorsa settimana è entrato in funzione a Pescara l’impianto fotovoltaico da 1 MW, realizzato dalla società del perimetro AEB (Gruppo A2A) in collaborazione con SunCity. Questo intervento, parte integrante del Piano Industriale 2024-2035, sottolinea l’impegno del Gruppo verso la decarbonizzazione del Paese.

L’impianto, tra i più grandi installati su copertura nell’area pescarese, si estende su quasi 5.000 mq e conta oltre 2.000 pannelli fotovoltaici. Con una produzione annua stimata in 1,26 GWh, sarà in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di oltre 400 famiglie, contribuendo a evitare l’emissione di circa 409 tonnellate di CO2 l’anno.

L’investimento, superiore a 1,1 milioni di euro, testimonia la capacità di Gelsia di sviluppare impianti strategici per lo sviluppo delle energie rinnovabili non solo nei territori in cui storicamente opera e mantiene saldo il legame. Nella Provincia di Monza e Brianza, per esempio, la società gestisce o sta realizzando circa venti impianti fotovoltaici. tra questi figurano diverse scuole a Seregno, Muggiò, Verano Brianza e Barlassina, oltre alle sedi del Gruppo, come Gelsia Ambiente a Desio e AEB a Seregno. Interventi significativi sono stati realizzati anche su capannoni industriali, quali Glass Italia a Macherio e Cassina a Meda. L’impegno di Gelsia, nel Piano Industriale al 2035, prevede la realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici distribuiti per una potenza superiore ai 20 MW, a riprova del suo concreto impegno verso la decarbonizzazione dell’energia prodotta ed utilizzata dai suoi clienti.