Informazioni Generali

No. Cambiare venditore non costa, salvo gli eventuali costi connessi con la sottoscrizione di un nuovo contratto (deposito fruttifero o altra garanzia).

Il cambio di venditore non comporta interruzione della fornitura.

Il bonus elettrico è uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l'energia elettrica alle famiglie in condizione di disagio economico e fisico e alle famiglie numerose.

Bonus per disagio economico

Dal 1° gennaio 2021 tutti i bonus sociali per disagio economico, tra cui quello elettrico,  saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda
come stabilito dal decreto legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157.

Le condizioni necessarie per avere diritto ai bonus per disagio economico sono:

  1. appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro (a fronte dell'intervento del Governo con il decreto-legge 29 dicembre 2022 n 197, per il periodo 1 gennaio 2023 - 31 dicembre 2023 potranno accedere al bonus  tutte le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro), oppure
  2. appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
  3. appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Uno dei componenti  del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica con tariffa per usi domestici e attivo.
Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia - elettrico, gas, idrico - per anno di competenza.

  • Cosa dovranno fare dal 2021 i cittadini per ottenere i bonus per disagio economico

Dal 1° gennaio 2021 gli interessati non dovranno più presentare la domanda per ottenere i bonus per disagio economico presso i Comuni o i CAF.

Sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l'attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.).

Bonus per disagio fisico

Non verrà invece per il momento erogato automaticamente il bonus per disagio fisico. Pertanto dal 1° gennaio 2021 nulla cambia per le modalità di accesso a tale bonus: i soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza dovranno continuare a farne richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.

I bonus sociali per il disagio economico e per disagio fisico sono cumulabili qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.

Per maggiori informazioni chiama il numero verde 800.166.654 o clicca qui https://www.arera.it/it/bonus_sociale.htm

E' uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l'energia alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose.

Dal 1° gennaio 2021 tutti i bonus sociali per disagio economico, tra cui il bonus gas, saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda

come stabilito dal decreto legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157.

Le condizioni necessarie per avere diritto ai bonus per disagio economico sono:

  1. appartenere ad un nucleo familiare intestatario di una fornitura di gas naturale nel luogo di residenza con misuratore di classe non superiore a G6 e con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro (a fronte dell'intervento del Governo con il decreto-legge 29 dicembre 2022 n 197, per il periodo 1 gennaio 2023 - 31 dicembre 2023 potranno accedere al bonus  tutte le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro), oppure
  2. appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
  3. appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Uno dei componenti  del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto gas con tariffa per usi domestici e attivo, oppure usufruire di una fornitura condominiale gas attiva.

Il bonus sociale è riconosciuto anche ai clienti domestici che utilizzano impianti condominiali alimentati a gas naturale. In tal caso, non viene corrisposto in bolletta, ma attraverso un bonifico domiciliato che potrà essere ritirato presso gli sportelli di Poste Italiane.

Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia - elettrico, gas, idrico - per anno di competenza.

Il bonus è valido per dodici mesi e ne può essere richiesto il rinnovo se permangono le condizioni di disagio economico.

Cosa dovranno fare i cittadini per ottenere i bonus per disagio economico

Dal 1° gennaio 2021 gli interessati non dovranno più presentare la domanda per ottenere i bonus per disagio economico presso i Comuni o i CAF.

Sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l'attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.).

Per maggiori informazioni chiama il numero verde 800.166.654 o clicca qui https://www.arera.it/it/bonus_gas.htm

Con Gelsia è attivo il servizio di comunicazione emissione bolletta via e-mail che ti permette di ricevere la bolletta in formato elettronico e in tempo reale, direttamente nella tua casella di posta elettronica, evitando l’invio cartaceo. Per i clienti che hanno scelto di pagare la loro bolletta con addebito su conto corrente bancario o postale e di ricevere la bolletta via mail è prevista una scontistica.

Il cliente potrà attivare il servizio tramite richiesta scritta da inviare all’indirizzo: Gelsia Srl via Palestro, 33 - 20831 Seregno (MB), via fax al n. 0362-237136, via e-mail all’indirizzo info@gelsia.it, contattando il numero verde gratuito 800.478.538 o presso il Gelsia Point sul territorio.

Per tornare alla modalità “postale” di inoltro della bolletta, è sufficiente inviare richiesta di disdetta agli stessi indirizzi.

E' possibile pagare le proprie bollette attraverso i seguenti metodi:

  • online con carta di credito sul sito www.gelsia.it
  • presso istituti di credito e uffici postali con domiciliazione con oneri degli Istituti di Credito
  • presso gli uffici postali con commissione banco posta
  • presso gli sportelli della Banca Popolare di Sondrio, pagamento senza costi d'incasso aggiuntivi fino al 29/02/2024.
  • dal 01/03/2024 presso gli sportelli Banca Intesa solo in contanti senza costi d'incasso aggiuntivi presso le seguenti filiali:
    • Seregno: Piazza Risorgimento, 16
    • Limbiate: via Bainsizza, 4/A
    • Lissone: Piazza Papa Giovanni XXIII, 36
    • Cesano Maderno: via della Libertà, 5

E' inoltre possibile pagare le proprie bollette con bonifico bancario. Le coordinate sono:

BNL Gruppo BNP PARIBAS

Intestatario: Gelsia Srl

IBAN: IT80J0100533840000000000507

Indicare nella causale del bonifico il Codice cliente, eventuale Codice utente, numero fattura.

Potrai pagare comodamente le tue bollette risparmiando molto tempo domiciliandoti presso la tua Banca o presso un Ufficio Postale: il pagamento sarà addebitato sul tuo Conto Corrente bancario o postale.

La domiciliazione è comoda, conveniente dal punto di vista economico, trasparente e sicura:

  • non dovrai più occuparti del pagamento e ricordarti della scadenza;
  • in posta e nella maggior parte degli Istituti Bancari l'operazione sarà effettuata con la valuta del giorno di scadenza;
  •  l'importo di eventuali bollette di conguaglio a tuo favore ti sarà direttamente accreditato sul conto corrente, nel caso l'intestatario del conto sia anche l'intestatario del contratto.
  • riceverai le bollette in anticipo rispetto alla scadenza, con possibilità di verificarne l'importo;
  • non dovrai più uscire di casa con il contante necessario per il pagamento.

E' possibile richiedere, modificare o revocare la domiciliazione bancaria/postale nei seguenti modi:

  • scaricando il modulo allegato da compilare e consegnare a Gelsia srl (modalità di consegna indicate sul modulo)
  • presso lo sportello Seregno Energia munito di Codice Fiscale e codice IBAN se a presentarsi è il sottoscrittore (chi ha la firma sul conto e può autorizzare/revocare la domiciliazione)
  • direttamente da casa, registrandosi allo sportello online Seregno Energia sul sito seregnoenergia.it, solo in caso di nuova domiciliazione.

Per ogni eventuale informazione puoi chiamare il Call Center al numero 800.478.538.

Effettuando la revoca della domiciliazione si ha il riaddebito del deposito fruttifero, qualora dovuto, che verrà inserito all'interno della prima bolletta utile.

Richiesta/revoca autorizzazione di addebito diretto in c/c

Attraverso il servizio di Pagamento online della bollette, disponibile all'interno dell'area riservata dello Sportello online Mygelsia, è possibile pagare le bollette Gelsia con la carta di credito e tramite il circuito MasterPass, se la tua Banca fa parte del circuito MyBank.
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Occorre stipulare un nuovo contratto in sostituzione di quello precedente, con il nuovo fornitore. Quando viene concluso il nuovo contratto di fornitura con venditore entrante, il cliente finale conferisce a

quest'ultimo una procura a recedere per suo conto e in suo nome dal contratto con il vecchio venditore (uscente). La procura deve essere conferita con le stesse modalità di conclusione del contratto con il nuovo venditore e su supporto durevole, sicuro e idoneo a non essere modificato. Sarà, quindi, il venditore entrante ad inviare per conto del cliente finale la dichiarazione di recesso al venditore uscente.

Da alcuni anni in Italia, come nel resto dei Paesi dell'Unione europea, ogni consumatore può liberamente decidere da quale venditore e a quali condizioni acquistare energia elettrica e gas naturale per le proprie necessità.

Chi esercita questo diritto entra nel mercato libero, dove è il cliente a decidere quale venditore o tipo di contratto scegliere e quando eventualmente cambiarlo, scegliendo l'offerta che ritiene più interessante e conveniente.