Fotovoltaico in copertura: una soluzione efficiente e pulita per abitazioni e aziende
L’adozione di soluzioni energetiche sostenibili è da qualche anno a questa parte una priorità assoluta in considerazione degli obiettivi europei di riduzione dell’impatto ambientale, un processo importante e ormai inderogabile nel quale ciascuno di noi è chiamato a fare la propria parte.
Il fotovoltaico in copertura rientra senza dubbio tra le opzioni che continuano a guadagnare popolarità, non soltanto perché considerato – a ragione – una soluzione efficiente e pulita, ma anche perché molto versatile dal punto di vista applicativo: gli impianti a energia solare possono infatti essere installati con successo sia sui tetti delle abitazioni che su quelli delle aziende, fermo restante il rispetto di specifiche condizioni.
Come è ormai noto, questa tecnologia rivoluzionaria ed ecosostenibile sfrutta l’energia prodotta dai raggi ultravioletti per produrre elettricità, offrendo un beneficio duplice: da un lato, una riduzione concreta dell’impatto ambientale; dall’altro, un’alternativa economicamente più conveniente per la produzione di energia. Tuttavia, per massimizzare l’efficienza di tali impianti è cruciale comprendere i requisiti essenziali relativi al tetto su cui verranno installati i pannelli solari. I fattori da considerare riguarderanno, tra l’altro, orientamento e inclinazione della copertura, area geografica dell’immobile e, ovviamente, eventuali normative e leggi locali. Un approccio progettuale accurato garantirà il funzionamento ottimale del sistema, traducendosi in benefici tangibili in termini di produzione energetica.
Vediamo a seguire quali sono i vantaggi e le discriminanti da considerare nel caso in cui si voglia installare un impianto fotovoltaico sul tetto di una casa o di un’azienda.
Cos’è un sistema fotovoltaico in copertura e quali requisiti deve rispettare?
Il fotovoltaico in copertura altro non è che un impianto a energia solare installato sul tetto di un edificio, sia esso residenziale, commerciale o industriale. L’obiettivo del sistema è quello di catturare la luce solare al fine di convertirla in energia elettrica utilizzabile dall’immobile.
Tra i fattori più importanti da considerare per questo genere di applicazione figurano l’orientamento e le dimensioni della copertura e l’inclinazione dei pannelli solari posati su di essa.
L’orientamento della falda del tetto destinata all’installazione dell’impianto ha un ruolo cruciale nella sua efficienza. Sebbene l’applicazione dei pannelli su una falda orientata verso sud garantisca la “cattura” del massimo irraggiamento solare durante tutta la giornata (e rappresenti quindi la configurazione ideale), una certa flessibilità nell’orientamento offre soluzioni adatte anche a posizionamenti diversi.
Le dimensioni della falda della copertura dovranno essere congrue e compatibili con il numero di pannelli solari effettivamente necessario a soddisfare il fabbisogno energetico dell’edificio. In tal senso, è bene ricordare che, in media, le esigenze energetiche di un’abitazione privata sono nettamente inferiori rispetto a quelle di un’azienda. A prescindere, la superficie disponibile dovrà essere valutata con attenzione, considerando la possibilità di distribuire i pannelli su un’area più ampia – come ad esempio può avvenire nel caso di tetti a falda.
L’inclinazione dei pannelli solari è altrettanto cruciale per ottenere la massima performance dell’impianto fotovoltaico. Dovrà pertanto essere regolata in modo da massimizzare l’esposizione alla luce solare durante tutto l’anno, una variabile che ovviamente varierà in funzione della latitudine e dell’area geografica in cui l’immobile è collocato. In tal senso, è fondamentale potersi affidare all’esperienza di consulenti esperti, che utilizzeranno strumenti di calcolo specifici per determinare l’angolazione ottimale del sistema.
È poi importante considerare che l’area destinata all’installazione dell’impianto dovrà essere priva di ostacoli – come ad esempio alberi o comignoli – che potrebbero proiettare ombre sui pannelli fotovoltaici. La ragione è semplice: l’ombreggiamento può ridurre l’efficienza dei moduli, e quindi influire negativamente sul rendimento ottimale del sistema.
Impianto fotovoltaico in copertura: quali sono i vantaggi?
I vantaggi di installare un impianto fotovoltaico sul tetto della propria abitazione o azienda sono oggettivi e numerosi, e relativi sia all’efficienza energetica che alla sostenibilità. Tra i più importanti vale la pena citare:
- Produzione di energia sostenibile: perché il sistema fotovoltaico converte l’energia solare in elettricità senza l’emissione di gas serra o inquinanti. In tal modo, è possibile contribuire in modo concreto alla produzione di energia più pulita e sostenibile dal punto di vista ambientale.
- Risparmio energetico e riduzione dell’entità delle bollette: l’energia elettrica prodotta dal sistema fotovoltaico può essere impiegata per alimentare le apparecchiature dell’edificio. Ciò riduce la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale e contribuisce a una flessione significativa delle bollette.
- Manutenzione limitata: i sistemi fotovoltaici attuali richiedono, in genere, interventi di manutenzione minimi, che riguardano principalmente la pulizia periodica dei moduli. In più, molti sistemi sono oggi dotati di sistemi di monitoraggio da remoto che facilitano la rilevazione e gestione di eventuali anomalie.
- Valorizzazione complessiva dell’immobile: gli edifici dotati di impianti fotovoltaici aumentano il loro valore sul mercato perché sono più convenienti dal punto di vista energetico e caratterizzati da un impatto ambientale più ridotto. L’adozione di queste innovazioni è oggi un fattore chiave nel mercato immobiliare, che soprattutto in Italia si trova spesso a gestire un patrimonio numericamente importante ma tecnologicamente obsoleto (in particolare in termini di efficienza energetica).
- Autosufficienza energetica: un sistema fotovoltaico correttamente dimensionato può contribuire a rendere l’edificio parzialmente o addirittura completamente autosufficiente dal punto di vista energetico, specialmente se abbinato a sistemi di stoccaggio dell’energia.
Infine, non va dimenticato che gli impianti fotovoltaici possono essere adattati alle dimensioni e alle esigenze specifiche di un edificio, oltre che ampliati o integrati con altri sistemi energetici sostenibili per rispondere alle crescenti esigenze di fornitura dell’energia.
Pannelli fotovoltaici per tetto: in sovrapposizione o integrati?
Una volta definiti i corretti criteri per l’installazione del sistema fotovoltaico in copertura, sarà necessario scegliere la tipologia di pannello più adatta alle esigenze.
Sono oggi disponibili due principali tipologie di pannelli solari per tetto: quelli in sovrapposizione e i cosiddetti pannelli integrati.
I pannelli solari in sovrapposizione, la categoria maggiormente utilizzata, si caratterizzano per un’installazione direttamente sopra le tegole o le ardesie del tetto, ossia su una copertura preesistente. Ciò significa che, in fase di posa, si procederà allo spostamento di alcune tegole e al fissaggio dei moduli su specifici binari in alluminio che, a loro volta, saranno ancorati al tetto. Il principale limite dei pannelli solari in sovrapposizione è di tipo estetico, poiché inevitabilmente l’aspetto generale dell’immobile risulterà alterato. D’altro canto, la flessibilità di installazione, la semplicità di manutenzione, l’ottima resa dell’impianto e la maggiore circolazione dell’aria tra moduli e copertura sono vantaggi oggettivi che rendono questa soluzione estremamente apprezzata.
I pannelli solari integrati alla copertura, al contrario, non prevedono l’installazione dei moduli al di sopra delle tegole esistenti ma la loro sostituzione, dando vita a una soluzione dall’estetica uniforme e discreta. Ciò significa che i pannelli rivestiranno la copertura dell’immobile e, di fatto, la sostituiranno tutta o in parte, senza sporgere dalla linea del tetto. La performance di questi impianti potrà variare in funzione delle discriminanti che abbiamo precedentemente illustrato e, in genere, la loro scelta è il risultato di una valutazione estetica o dalla presenza di vincoli paesaggistici o normativi.
Va precisato che ciascuna di queste due tipologie di pannelli solari per tetto si caratterizza per benefit ben distinti, e che la decisione relativa alla scelta dovrebbe essere sempre il risultato di una valutazione preliminare ponderata delle esigenze specifiche e delle priorità di chi sceglie di investire in questa soluzione energetica sostenibile.
In definitiva, l’installazione di impianti fotovoltaici in copertura va considerata un passo significativo verso l’adozione di energie pulite e sostenibili. La corretta analisi e pianificazione degli elementi del tetto, unita alla scelta oculata tra le due diverse tipologie di pannelli, consentiranno di massimizzare i benefici di questa tecnologia, trasformandola in una scelta strategica vincente per abitazioni e aziende orientate a un futuro energetico concretamente più rispettoso dell’ambiente.