Vuoi risparmiare energia in cucina? Segui queste semplici regole!
Risparmiare energia e dare un taglio alle bollette di luce e gas è ormai un imperativo per tutti, fondamentale per contrastare l’aumento dei prezzi che ha colpito sia le aziende che i consumatori finali.
In quest’ultimo caso, l’energia consumata quotidianamente in casa può essere ottimizzata e ridotta in ogni ambiente, dal bagno alla cucina: nell’articolo di oggi, vogliamo offrirti in particolare alcuni spunti utili per abbattere i consumi di gas ed elettricità quando ti trovi ai fornelli.
Si tratta di suggerimenti pratici che chiunque può mettere in atto e che non comportano particolari cambiamenti alla routine e che, proprio per la loro semplicità, possono rivelarsi davvero efficaci.
I coperchi delle pentole riducono i tempi di cottura
Il primo e più efficace stratagemma da mettere in atto per risparmiare energia in cucina consiste nell’evitare quanto più possibile le cotture senza coperchio. La ragione è semplice: una pentola coperta si riscalda più rapidamente e, di conseguenza, cuoce più in fretta gli alimenti al suo interno.
Non solo: una volta che la cottura è terminata, mantenere il coperchio sulla pentola permette di mantenerla calda più a lungo, riducendo l’esigenza di accendere nuovamente il fornello per riscaldare il suo contenuto in un secondo momento.
La pentola a pressione aiuta a risparmiare energia
Investire nell’acquisto di una pentola a pressione di buona qualità si riverbera in una riduzione nei consumi in bolletta, specialmente nell’ambito di preparazioni che richiedono cotture lunghe o medio lunghe.
La pentola a pressione può arrivare infatti addirittura a dimezzare i tempi di cottura, e quindi il periodo di accensione dei fornelli.
Piccoli pezzi, piccole bollette
Carni e verdure tagliati in pezzi più piccoli cuociono più rapidamente: può sembrare una banalità, eppure questo trucco è utilissimo per ridurre le cifre in bolletta. In più, permette anche di preparare più in fretta un pasto: perfetto se si è particolarmente affamati o se non si ha molto tempo a disposizione!
La cottura a castello: il vapore è un alleato del risparmio
La cottura di alimenti al vapore non è soltanto apprezzata perché sana e gustosa, ma anche perché ottimizza il consumo di energia: questo principio è vero soprattutto quando si cuoce nella modalità cosiddetta “a castello”, tipica ad esempio di tante vaporiere elettriche. Nel medesimo lasso di tempo è infatti possibile preparare diversi ingredienti, risparmiando sui consumi.
Non usare troppa acqua per la bollitura
Non è necessario riempire una pentola d’acqua per far bollire la pasta o un po’ di verdura – non soltanto perché è opportuno ottimizzare i consumi di questa risorsa preziosa, ma anche perché ci vorrà più tempo per riscaldarla.
Dosa invece con attenzione la quantità di acqua, ricordando che è sufficiente che copra di un dito l’alimento da cuocere.
Meglio abbondare nelle porzioni per risparmiare sulle bollette
Infine, il nostro ultimo consiglio riguarda le quantità di cibo da preparare: meglio sempre favorire qualche porzione in più, che potrai successivamente congelare in freezer e consumare comodamente quando riterrai opportuno.
Applica questo stratagemma soprattutto al forno e alla vaporiera: cogli l’occasione per cuocere qualche alimento in più sia sfruttando i diversi ripiani o cestelli, sia utilizzando l’elettrodomestico per preparare più alimenti uno dopo l’altro senza mai spegnerlo.
La ragione? Il consumo maggiore di vaporiera e forno è sempre legato alla loro fase iniziale, ossia quella del riscaldamento!
Desideri qualche suggerimento in più per risparmiare sui consumi energetici? Dai un’occhiata al nostro articolo sulle linee guida di ARERA!